Tutto nacque il 1° marzo 2016, quando nella Sala stampa della Camera dei Deputati, fu presentato il progetto Donne in Gioco ®.
Si trattò allora di un poliedrico evento, realizzato dall’A.D.E.C.O.C. (Associazioni Diritti & Culture, Organizzare Comunicando) su ideazione della sua presidente, Elena Luviso (giurista, informatica e giornalista).
L’idea originaria, già portatrice di alti valori innovativi, è stata trasformata in digitale dall’ISIS Europa di Pomigliano d’Arco grazie a un progetto finanziato con Bando MIUR Legalità, ex Legge 440/97 E.F. 2016, DM 663 Art. 10, al fianco di A.D.E.C.O.C., Fondazione Iotti e A.S.V.I.S.A.L.
Sin dalla sua origine, e già il suo nome la diceva lunga, Donne in Gioco © ha fortemente puntato sulla Gamification, cioè sulla forza coinvolgente e appassionante del gioco come motore per l’apprendimento, ed ha sfruttato le dinamiche ludice per facilitare ed allargare la fascia di destinatari.
Donne in Gioco 2.0 non poteva non proseguire su questa scia, per questo il progetto ha visto la realizzazione di giochi didattici (piattaforma Web Kahoot!), che si pongono come strumento didattico ad uso dei docenti per appassionare i propri studenti allo studio delle Donne in Gioco.
Kahoot! permette di trasformare la classe in un campo di gioco digitale ed interattivo, grazie al quale apprendere diventa un piacere!
Uno dei capisaldi di Donne in Gioco 2.0 per la Legalità nasce dal bisogno di non escludere nessuno dalla fruizione dei contenuti, e per questo sin dalle prime fasi progettuali, si è deciso di venire incontro alle esigenze di tutti i possessori di un dispositivo mobile (smartphone, tablet, …), permettendo loro di:
– Scaricare l’App di Donne in Gioco 2.0 per la Legalità, su piattaforme Android
– Scaricare l’App in formato HTML 5, anche per dispositivi Apple dal seguente link: http://app.isiseuropa.gov.it/HY6EFQ